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I certificati rilasciati dalla pubblica amministrazione devono essere utilizzati esclusivamente nei rapporti tra privati e devono riportare, pena la loro nullità, la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi" (legge n.183 del 12 novembre 2011).

Normativa di riferimento

Che cos'è l'Autocertificazione

É la possibilità di dichiarare una serie di fatti o dati personali, contenuti in albi, elenchi o registri pubblici, in sostituzione del certificato corrispondente, utilizzando i moduli predisposti dagli uffici pubblici.

Quando si può ricorrere all'autocertificazione

Sempre, quando ci si rivolge ad un ufficio pubblico o ad un gestore di pubblico servizio che abbia la necessità di conoscere i dati personali o gli altri fatti per i quali è ammessa.
La pubblica amministrazione è obbligata ad accogliere le autocertificazioni per tutti i casi previsti, mentre i privati sono liberi di accettarle o di richiedere i certificati corrispondenti.

Che cosa si deve fare

Ci si può recare direttamente all'ufficio pubblico per consegnare l'autocertificazione oppure è possibile inviarla via fax, per posta o farla consegnare da altri.
L'autocertificazione è resa valida dalla firma dell'interessato.
Se necessario è possibile riunire tante autocertificazioni nello stesso modulo chiamato dichiarazione cumulativa.

Cosa è possibile autocertificare

Certificati che NON possono essere sostituiti da dichiarazione:

Modulistica

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